INCENTIVI ASSUNZIONI E STABILIZZAZIONI – CONTRIBUTI REGIONE FVG 2025

È stato pubblicato il nuovo bando per la concessione degli incentivi regionali per l’assunzione o stabilizzazione di lavoratori da parte di imprese e datori di lavori privati a valere per il 2025. La sede operativa del lavoratore deve essere in Fvg ed il lavoratore può avere anche solo il domicilio (non residenza) dichiarato in FVG. Le domande possono essere presentate a partire dal mese di gennaio e fino al 31 agosto 2025, previa verifica dei fondi ancora disponibili e salvo chiusura anticipata da parte della Regione. Se rispettati requisiti soggettivi del lavoratore e requisiti oggettivi dell’azienda, si consiglia sempre di presentare prima possibile e comunque entro aprile/maggio (ispirandosi alla storicità di disponibilità di fondi dei precedenti bandi).

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE ED EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI DI POLITICA ATTIVA PREVISTI DAGLI ARTT. 29,30,32,33 DELLA LEGGE REGIONALE 9 AGOSTO 2005 N. 18

EVENTI INCENTIVATI

Assunzioni a tempo determinato per :

• giovani fascia 18-35 anni disoccupati da almeno 4 mesi consecutivi beneficiari di una assunzione a termine di almeno 12 mesi; NOVITA’ dal 2024
• donne disoccupate da almeno 4 mesi consecutivi e beneficiarie di una assunzione a termine di almeno 12 mesi;  NOVITA’ dal 2024 
• persone over 60 disoccupate da almeno 4 mesi consecutivi e beneficiarie di una assunzione a termine di almeno 6 mesi;

Assunzioni a tempo indeterminato per :

• donne disoccupate da almeno 4 mesi consecutivi; 
• persone a rischio di disoccupazione (sospesi o posti in riduzione di orario lavorativo) e persone in condizione occupazionale precaria;
• persone disoccupate da almeno 12 mesi consecutivi oppure da almeno 6 mesi consecutivi che abbiano aderito al Programma nazionale GOL (Garanzia di Occupabilità dei lavoratori); 
• persone disoccupate con liquidazione anticipata NASpI per iscriversi come socio versando la quota sociale nel caso di datori di lavoro che siano cooperative;

Trasformazioni di contratti di lavoro subordinato in contratti di lavoro a tempo indeterminato e stabilizzazione di lavoratori con contratti di lavoro precari (lavoro intermittente, lavoro a progetto, collaborazione coordinata e continuativa, lavoro somministrato, apprendistato anche in Naspi, tirocinio):

• con almeno 360 gg di sommatoria di contratti di lavoro precari nei 5 anni antecedenti alla data di stabilizzazione del rapporto o al momento della presentazione della domanda e antecedente alla effettiva trasformazione.

BENEFICIARI DEGLI INCENTIVI

Beneficiari degli incentivi sono le imprese e i loro consorzi, associazioni, fondazioni, soggetti che esercitano le libere professioni in forma individuale, associata o societaria, le cooperative e i loro consorzi.

I REQUISITI OGGETTIVI AZIENDALI E I REQUISITI SOGGETTIVI DEL DIPENDENTE DEVONO ESSERE PRESENTI AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA.

ATTENZIONE: Gli incentivi sono compresi negli aiuti in de minimis (anche in base alla nozione di IMPRESA UNICA nel caso di gruppo di aziende controllate), così come previsto dalla normativa in materia di aiuti di stato.

SI SPECIFICA CHE QUESTI CONTRIBUTI REGIONALI RIENTRANO NEL REGOLAMENTO ORDINARIO SUI DE MINIMIS DELLA UE E NON NEL TEMPORARY FRAMEWORK (Il limite de minimis è stato elevato a 300.000 in luogo di 200.000 NOVITA’ dal 2024).

ATTENZIONE : gli interventi di cui al presente bando non sono cumulabili con gli interventi regionali relativi alle assunzioni/stabilizzazioni di persone con disabilità.

Si precisa quanto segue per opportuna informazione relativamente alla revoca del contributo:

• il dipendente deve restare in servizio per 2 anni;
• se part time, il minimo delle 28 ore settimanali deve essere rispettato per almeno 12 mesi;
• se cessazione dopo la concessione ma nei primi 12 mesi, revoca totale;
• restituzione del50% se cessa dopo la concessione tra i 12 mesi e 24 mesi;

In deroga a quanto disposto dai commi 1, 2 5 e 5 bis, la cessazione del rapporto di lavoro per dimissioni, intervenuta dopo l’erogazione ed entro i termini di cui ai commi medesimi, non comporta la revoca del contributo qualora il beneficiario effettui una nuova assunzione, trasformazione o stabilizzazione entro sessanta giorni dalla cessazione per dimissioni del lavoratore.